mercoledì 13 ottobre 2010

Realizzare le Maschere Veneziane tra culrura e arte

Intervista ad un artigiano veneziano sulla passione nel realizzare maschere veneziane per mantenere viva la tradizione e la storia di Venezia.




Per cercare di capire le origini e la tradizione delle maschere veneziane abbiamo intervistato un maestro artigiano che da anni produce con passione le maschere in cartapesta.



Gentile maestro artigiano, da quanto tempo realizza le maschere veneziane?

Non saprei dirle con precisione, credo che già da bambino vivendo il carnevale di Venezia nacque in me il desiderio di riprodurre quelle affascinanti e misteriose sagome in cartapesta che ricoprivano il volto di gente che ai miei occhi apparivano fatate. Vivere a Venezia e non coltivare la passione per l'arte non è concepibile, in ogni angolo di questa città antica e unica al mondo, riecheggia l'eco di epoche passate. In ogni luogo l'arte travolge il visitatore con le bellezze gelosamente custodite nelle chiese, tra le calli i palazzi manifestano un'architettura dove le forme ricordano influssi di culture medio orientali.

Il desiderio che nutrivo da fanciullo poco a poco ha cominciato a prendere forma, guardando, osservando ho incominciato a realizzare le mie prime maschere. Ogni volta che realizzo una maschera si concretizza l'amore che nutro per Venezia e la sua storia.



Per realizzare una maschera ben fatta quanto tempo ci vuole?


Dipende dal soggetto della maschera e dal tipo di decorazione. Preparare la carta, stenderla per darle la forma desiderata e farla asciugare prima di iniziare il lavoro di decorazione occupa qualche giorno. Le fasi di decorazione sono procedimenti molto delicati dove l'errore può pregiudicare la buona riuscita di una maschera e vanificare tutto il lavoro fatto precedentemente.




Cosa pensa del fenomeno delle imitazioni che sempre più si trovano in vendita nei negozi ed anche in internet?


Sono molto preoccupato non solo per quanto riguarda il lato economico, che certo ha la sua importanza, ma specialmente perché rischiamo di perdere la memoria storica su cui si fondano le radici della tradizione delle maschere veneziane. Le imitazioni sono maschere senza anima, per non parlare della qualità dei materiali impiegati, della lavorazione e decorazione.


Lei crede si possa bloccare questo fenomeno?


Temo non sia possibile a meno che il governo italiano non voglia prendere dei seri provvedimenti per imporre determinate regole commerciali per impedire che prodotti non realizzati secondo precise regole di produzione vengano spacciati come originali. Per non parlare poi del luogo di produzione, se una maschera proviene dalla Cina deve riportare la dicitura "Made in China" almeno così chi acquista può fare una scelta più consapevole di quello che va comprando, è libero di scegliere se acquistare una maschera originale veneziana o pure un semplice souvenir turistico a basso costo.




Le più belle ed originali maschere veneziane le trovate nel sito della Italian Styles, ove è possibile acquistare le maschere di Venezia originali ad un prezzo ragionevole.

mercoledì 30 giugno 2010

Il caso del Hotel Villa Roberta a Jesolo Lido

Perché molte destinazioni hanno subito un forte calo di visitatori nel corso degli ultimi tre anni? E, invece, i viaggi on-line sono cresciuti? Pochi albergatori di Jesolo hanno capito che non si possono controllare la quantità di viaggio per le loro destinazioni.

Solo impiegando solide strategie web Marketing riguardanti la destinazione finale di vacanza è possibile conquistare mercati redditizi, aumentare la distribuzione diretta e diminuire la necessità di intermediari. Ma, qual è la definizione di una strategia di destinazione web?


Una strategia di destinazione Web fa leva sulla popolarità della vostra destinazione a vostro vantaggio, facendo diventare un qualsiasi Hotel Jesolo una sorta di "eroe" della destinazione, e nello stesso tempo di trasformare un qualunque albergo come una preziosa risorsa di destinazione per il clienti ondine, aumentando così il valore del sito e la rilevanza per i motori di ricerca. La ricerca di alloggi su Internet, i consumatori di solito utilizzano le parole chiave sulla base del nome della destinazione. Si stima che l'85% degli utenti di Internet si basano sui motori di ricerca per trovare informazioni sul Web.


Così si realizza una solida strategia di destinazione Web: i motori di ricerca sarà in grado di trovare un valore aggiunto nel tuo sito web, catalogo e indicizzare il sito web in modo più efficace, associarlo più specificamente con varie attrazioni locali. VILLA ROBERTA , su indicazione della WebAgency ITALIAN-STYLES, nuova e accattivante impresa operante nel mondo web, ha cominciato a sfruttare la popolarità di Jesolo quale destinazione. Con un ben definito hotel mix di prodotti, ha iniziato, con successo, a catturare on-line la propria quota di mercato. L'ingrediente chiave è promuovere le molteplici sfaccettature di VILLA ROBERTA e delle sue relazioni con Jesolo quale destinazione di vacanza. Questo approccio creativo permette di flessibilità, rendendo VILLA ROBERTA sempre al centro dell’attenzione.


Concretamente, dall'azione di Web Marketing, Villa Roberta i primi risultati li sta già ottenendo. L'incremento di richieste di prenotazione dal sito sono cresciute notevolmente, come il costante aumento delle visite al sito web. L'incremento di visite al sito ed il numero di richieste giorno di prenotazione, sono strettamente legate? apparentemente si, ma analizzando meglio il risultato di altre strutture alberghiere con un numero di visitatori simili, si può capire meglio che il messaggio comunicativo di testo e in particolare di Designe del sito, costituiscono elementi fondamentali per giungere all'obbiettivo di convincere il visitatore che l'Albergo Jesolo che sta guardando via internet è in grado di soddisfare ogni sua esigenza di vacanza al mare.


Una vacanza, presso Hotel Jesolo Villa Roberta, per godere delle proprie ferie estive in un confortevole Hotel Jesolo Lido ad un costo alla portata di tutti.

venerdì 11 giugno 2010

Per visitare Venezia Hotel a Jesolo Lido Villa Roberta

Hotel a jesolo Villa Roberta un’autentica rivoluzione nel modo di interpretare una vacanza a Venezia. La strategia: Camera d’hotel e servizi di mezzi pubblici a prezzi contenuti.


Se il problema dei turisti di Venezia era conciliare il prezzo della camera d’albergo con il problema degli spostamenti da e per la Città lagunare, ora tale problema non sembra avere più alibi. Le soluzioni che Hotel Jesolo Villa Roberta (un Bad and Breakfast in provincia di Jesolo) prospetta ai visitatori di Venezia, da un lato non indebolisce il rischio di un arresto o di una diminuzione nella capacità di spesa dei turisti (anzi, la esalta), dall’altro prospetta una strategia finalizzata alla costruzione di un turismo attento e lungimirante.



La maggior parte dei turisti ha infatti una percezione sensibilmente alta dei prezzi d'Hotel di Venezia, pur condividendo una buona qualità nell’offerta di servizi pubblici. La prima offerta riguarda un biglietto di Andata e Ritorno con partenza da Piazza Internazionale a Jesolo Lido. La fermata è a circa un centinaio di metri da Piazza Trento, dove è situato Hotel Villa Roberta. Ogni 30 minuti circa un Autobus collega Piazza Internazionale a Punta Sabbioni, luogo d’imbarco per Piazza San Marco, raggiungibile in circa 40 minuti. Questa prima proposta prevede un biglietto del valore di € 17,80 (biglietto utilizzabile sia su autobus sia su motonave durante l’andata ed il ritorno).

La seconda offerta è simile alla precedente sia per percorso che per durata del viaggio. La particolarità riguarda la validità del biglietto, estesa nelle 24ore, con la possibilità ulteriore di utilizzare altri mezzi pubblici (motonavi e battelli) utili per raggiungere isole e luoghi di Venezia. Il costo di tale biglietto è di € 22,80. Per chi vuole scoprire tutti i segreti di Venezia e le sue bellezze nascoste, cogliendo l’occasione per un indimenticabile shopping, la proposta è alquanto allettante.

E’ immediato percepire Venezia come città turistica, quasi un peccato veniale del turista: il percorso effettuato sulla motonave permette, al contrario, di trascurare le meraviglie artistiche della città e di concentrarsi su posizioni ed orizzonti al centro di quell’anello magico che si chiama laguna.



Ma allora cosa costa, indicativamente una giornata a Venezia con pernottamento e colazione presso Hotel Jesolo Lido Villa Roberta un Bad and Breakfast a Jesolo? molto poco dato che i prezzi sono rimasti bloccati dal 2003 se si tiene conto del dato di inflazione reale annuale del 12%. Strategia dei prezzi resa necessaria visto il grande impatto negativo causato dall'avvento della moneta unica (EURO).


Visitare Venezia non è mai stato così conveniente, se poi pensiamo alla suggestione che offre il tragitto in motonave con la bella stagione. Si può ammirare un tratto significativo della laguna veneziana.






Soggiornare in Hotel Jesolo Villa Roberta, per vivere la vacanza estiva in un confortevole Hotel a 2 stelle Jesolo ad un costo ragionevole.

giovedì 3 giugno 2010

Distinguere le vere maschere veneziane e le loro imitazione

Breve introduzione per capire la differenza tra una vera maschera veneziana e le sue imitazioni per evitare di acquistare, anche a caro prezzo, un prodotto di scarso valore.


Cercando in internet quali siti vendessero le maschere veneziane mi sono accorto che molti di questi vendono maschere che non sono realizzate da artigiani italiani. Da cosa si riconosce che non sono originali? Semplice basta recarsi a Venezia ed entrare nei negozi dove realizzano all'interno le maschere per rendersi conto che sono molto più belle di quelle presenti in molti siti in internet.


Non avendo tutti la possibilità di recarsi a Venezia per capire quali maschere sono originali e quali sono solo delle semplici imitazioni, come è possibile capire quali maschere sono veneziane e quelle no? A questa domanda non è facile dare una risposta. Come per molti articoli artigianali italiani anche le maschere veneziane subiscono l'imitazione da parte della Cina. Le imitazioni vengono continuamente perfezionate per renderle più simili alle originali, tuttavia la tecnica di realizzazione ed i materiali impiegati sono di scarsa qualità. La realizzazione delle maschere veneziane viene eseguita esclusivamente a mano in ogni loro fase. Il materiale principalmente impiegato per la loro realizzazione è la carta che viene trattata e poi successivamente fatta aderire a mano nello stampo di gesso, poi viene rifinita. Una volta asciugatasi inizia la fase di decorazione.


La decorazione di una maschera originale veneziana viene eseguita a mano, con pennelli di varie misure l'artigiano dipinge il volto della maschera. In alcune maschere vengono applicati anche degli Swarovski per impreziosirle o come nel caso del Jolly vengono applicati dei piccoli sonagli, in altre vengono incollate delle piume di struzzo. Alcune maschere vengono decorate seguendo lo stile barocco del 1700 veneziano altre, come nel caso del medico della peste, la decorazione risulta essere meno ricca e sfarzosa attenendosi alla loro origine storica. La maschera veneziana "Medico della peste" fu ideata da un medico francese Charles de Lorme nel 1500 e venne impiegata dai medici veneziani durante le epidemie che periodicamente affliggevano Venezia come schermo di protezione dai batteri della peste.
All'interno del lungo naso di questa maschera veniva inserito una specie di filtro composto da sali ed erbe aromatiche disinfettanti.
Le imitazioni realizzate in Cina sono dei prodotti industriali che nulla hanno a che vedere con l'artigianato. Il materiale impiegato può essere la plastica e nel caso in cui venga impiegata la carta essa non viene lavorata a mano. Viene data la forma della maschera pressando la carta con macchinari. Le decorazioni sono grossolane e lo stile non è quello barocco.


Altri articoli seguiranno per aiutare a riconoscere le vere maschere veneziane dalle loro imitazioni. Desidero segnalare il sito www.italian-styles.com nel quale, nella sezione artisans, sono stati pubblicati dei video che mostrano tutte le fasi necessarie per la realizzazione di una maschera. Nel sito Italian-Styles posso garantire che le maschere in vendita sono tutte realizzate secondo l'antica arte dei maestri veneziani, e per ogni acquisto viene rilasciato il tagliando che attesta la loro autenticità.




Le più belle ed originali maschere veneziane le trovate nel sito della Italian Styles, ove è possibile acquistare le maschere di Venezia originali ad un prezzo ragionevole.

martedì 18 maggio 2010

Applicare il prezzo piu basso alla camera del Hotel a Jesolo non basta

Per essere competitivi e ragionevoli è necessario chiedersi se le azioni strategiche generano successo. Breve Intervista a Walter Luvisotto, gestore del Hotel "Villa Roberta" di Jesolo Venezia.

Ci sarà ripresa nel 2010? Difficile avere una risposta. Nessuno tra futurologi, economisti e politici è in grado di rispondere. E’ però utile rivedere quali siano i passi falsi da non ripetere. Abbiamo perciò chiesto al gestore di un piccolo ma ben avviato Hotel Jesolo Villa Roberta un Bad & Breakfast in provincia di Venezia, quale dovrebbe essere il giusto atteggiamento per affrontare un futuro che si presenta ingestibile. Walter Luvisotto, 46 anni, un diploma di maturità scientifica, gestisce il Bad & Breakfast Hotel Villa Roberta a Jesolo dal 2003. Sig. Luvisotto, un mito comune che il prezzo più basso vinca sempre…Vero….

In realtà il cliente non vuole il prezzo più basso: vuole un più alto valore. Immagini che un cliente si trovi di fronte al prezzo di una tazza di caffè di € 2,50. Oppure di fronte ad un prezzo di una camera d’Hotel di € 140,00 (quando lo standard previsto per quella determinata categoria è € 80-100). Un meccanismo "odioso" che denota scarsa comprensione dei meccanismi che regolano le modalità di applicazione del prezzo. Che decisioni dovrebbe prendere un management alberghiero per vincere la "gara" che fissa il miglior prezzo? Fra tutte le decisioni che un manager alberghiero deve prendere nella fase di start-up di un’attività alberghiera, quella relativa al "fissare" il prezzo causa spesso una considerevole ansietà.

A prima vista "applicare un prezzo" non rappresenta solo un gioco di numeri. Elaborare un conto totale lordo che permetta di raccogliere un ragionevole guadagno dopo aver coperto i costi dell’attività, può essere un metodo abbastanza semplice da seguire."Fissare" un prezzo è più un arte che scienza, calcolo matematico. La psicologia dell’ospite è un fattore importante. Alla fine "fissare" il prezzo significa ragionare su tutto ciò che l’ospite desidera pagare per la camera ed i servizi ad essa inclusi.

Nella maggior parte dei casi, il "giusto prezzo" è una questione che riguarda la percezione dello stesso da parte del cliente. E i suoi colleghi albergatori di Jesolo cosa pensano? La risposta che ho ricevuto più frequentemente è stata, parafrasando una delle tante: "Gli operatori a Jesolo devono coprire i costi e, allo stesso tempo, fare profitto. In altro modo, la gestione di un’attività alberghiera non varrebbe né il rischio, né l’investimento e neppure l’angoscia mentale derivante dalla sua gestione". A me sembra più un grido del tipo: "Ho bisogno di coprire i costi !"….Come ho già detto, è il cliente e non la gestione dell’albergo che determina per ultimo il prezzo.

Al cliente non interessa nulla dei costi del Hotel, e quali sono i margini di cui la gestione del Hotel ha bisogno per stare sul mercato. In genere, posso essere d’accordo sul problema costi. Bisogna aggiungere però che i prezzi debbono essere competitivi e ragionevoli. Se i clienti non reputano di ottenere un sufficiente valore per il loro denaro, senza badare al prezzo ,è probabile che non ritornino. Come ho già ribadito, non è possibile "fissare il prezzo" in relazione al costo.

Alcuni costi indiretti non possono essere assegnati a specifiche voci di bilancio ma spesso coinvolgono aspetti dell’impresa alberghiera che i clienti percepiscono come "valore aggiunto", e vengono a pesate nella loro decisione di scegliere un albergo piuttosto di un altro simile.

Come "decide" quando il prezzo è "giusto"? Nel cercare di sviluppare una strategia, ho dovuto ricordare che esiste una relazione implicita tra prezzo e valore. Il cliente si aspetta di pagare di più se gli viene offerto, però, un prodotto da colazione migliori rispetto a quello standard. Così per una camera di lusso rispetto ad una economica. Come si vede, l valore è argomento di opinione, non certamente un fatto.

Se vuole un argomento più semplice, nel mercato ci sono quelli che preferiscono guidare una Mercedes rispetto ad un Audi.
Altri preferiscono il contrario. Una sorta di "tirannia" dell’opinione, quindi……Dato che c’è, appunto, una relazione tra prezzo e valore (e che il valore è un argomento di opinione), ho cominciato a fissare il prezzo delle mie camere e dei servizi annessi, prendendo in considerazione tre fattori: il margine di guadagno possibile, i miei costi e, il prezzo che in termini di mercato poteva essere tollerato dai clienti.

E i suoi ospiti come hanno reagito? Vede, gli ospiti del mio Hotel a Jesolo Lido Villa Roberta sono sempre stati un caso speciale: ho sempre percepito che essi davano all’autenticità un alto valore. Non solo. Ma anche che attribuivano un alta attenzione per la cortesia e l’onestà. Tolleravano gli eventuali errori o dimenticanze . Non tendevano a essere complicati, volendo pagare unicamente per una buona qualità.

In questo modo ho sviluppato le mie migliori azioni nei confronti dei clienti. Per concludere, qual sono le quattro migliori azioni? 1) Trasparenza: nessun prezzo fittizio; alcuni prezzi speciali sono solo e chiaramente collegati ad una proposta commerciale. Il prezzo regolare della camera d’albergo e dei servizi annessi debbono essere equi; 2) Chiarezza: accurata, nessuna descrizione esagerata dei servizi; 3)Semplicità: prezzi espressi in Euro a cifra intera. Da dimenticare l’espediente dei "95 cents"; 4) Fiducia: Semplici contraccambi e scambi tra cliente e gestore.




Una vacanza, presso Hotel Jesolo Villa Roberta, per godere delle proprie ferie estive in un confortevole Hotel Jesolo Lido ad un costo alla portata di tutti.

domenica 9 maggio 2010

Carnevale tra Maschere Veneziane Dame e Cavalieri a Venezia

Il fascino misterioso del Carnevale di Venezia, per vivere emozioni uniche tra le calli e i palazzi del 700 fra dame e cavalieri, danzare all'interno di stanze che hanno visto le gesta seduttive del Casanova. I colori, i profumi di feste antiche tra persone dal volto celato da maschere veneziane finemente decorate che danzano leggere sospese in un tempo indefinito ed uno spazio senza più confini.


In Italia esiste una città sospesa tra cielo e mare, il suo nome è Venezia, una città unica al mondo ricca di storia e di arte. Se venite a visitarla rimarrete affascinati dalla sua bellezza e ancor di più se verrete a percorrere le sue calli nel periodo del Carnevale magari vestiti in maschera per rivivere le emozioni della Venezia del 700. Eh sì perché Venezia è una città sospesa nel suo glorioso passato in cui raggiunse l'apice nel 1700.

La realizzazione delle maschere a Venezia è una tradizione che risale a secoli fa, c'è chi dice già nel 1200. Ancora oggi esistono numerosi artigiani che realizzano splendide maschere veneziane dalle forme più classiche a quelle più fantasiose, tutte rigorosamente dipinte a mano ed impreziosite con tessuti preziosi o piume. Molte delle maschere veneziane in vendita che trovate nei negozi hanno origine antica, specialmente quelle che provengono dalla commedia dell'Arte di Goldoni.

Noi tutti conosciamo le maschere tipiche di Venezia grazie alle commedie scritte da Goldoni, dove con arguzia ed ironia evidenziava pregi e difetti della nobiltà veneziana, dei commercianti e dei loro servi. La più famosa tra le maschere Goldoniane è sicuramente Arlecchino, un servo sempre perennemente affamato coinvolto a suo malgrado nelle vicende delle famiglia di Pantalone burbero ed avaro commerciante veneziano. Arlecchino è fidanzato con la serva Colombina, molto maliziosa e convince Arlecchino ad esaudire ogni suo desiderio, soprattutto a comprarle tutto ciò che desidera.
Pantalone è un vecchio mercante avaro e lussurioso che insidia le giovani fanciulle.

Ma perché il Carnevale di Venezia richiama l'attenzione del mondo? Già nel 700 tutti i nobili d'Europa venivano attratti dal Carnevale perché potevano dare sfogo alle più recondite fantasie e desideri lussuriosi protetti dall'anonimato che la maschera indossata durante il Carnevale dava loro. I veneziani già secoli prima avevano introdotto questa usanza di indossare le maschere nel periodo carnevalesco.

Perchè ancora oggi il Carnevale di Venezia è il più famoso al mondo? Forse perchè ancora oggi le trasgressioni di un tempo rivivono ancora oggi nelle feste private tra le mura dei palazzi settecenteschi, forse anche perchè vestirsi da dama o da cavaliere ha un senso camminando in questa città fatata dove il tempo sembra portarci nel passato. E' certo che le emozioni che si vivono sono decisamente uniche e di forte impatto emotivo. Voi non sarete più voi stessi, vi sentirete far parte di un mondo antico, magico. Camminando tra le calli di Venezia o nei campi vi sentirete come se faceste parte della città da sempre e se avrete la fortuna ad entrare in un palazzo ove si svolge una festa privata abbandonatevi all'allegria, ai balli, ai corteggiamenti.





Le più belle ed originali maschere veneziane le trovate nel sito della Italian Styles, ove è possibile acquistare le maschere di Venezia originali ad un prezzo ragionevole.

Applicare il prezzo piu basso alla camera del Hotel a Jesolo non basta

Per essere competitivi e ragionevoli è necessario chiedersi se le azioni strategiche generano successo. Breve Intervista a Walter Luvisotto, gestore del Hotel "Villa Roberta" di Jesolo Venezia.



Ci sarà ripresa nel 2010? Difficile avere una risposta. Nessuno tra futurologi, economisti e politici è in grado di rispondere. E’ però utile rivedere quali siano i passi falsi da non ripetere. Abbiamo perciò chiesto al gestore di un piccolo ma ben avviato Hotel Jesolo Villa Roberta un Bad & Breakfast in provincia di Venezia, quale dovrebbe essere il giusto atteggiamento per affrontare un futuro che si presenta ingestibile. Walter Luvisotto, 46 anni, un diploma di maturità scientifica, gestisce il Bad & Breakfast Hotel Villa Roberta a Jesolo dal 2003. Sig. Luvisotto, un mito comune che il prezzo più basso vinca sempre…Vero….

In realtà il cliente non vuole il prezzo più basso: vuole un più alto valore. Immagini che un cliente si trovi di fronte al prezzo di una tazza di caffè di € 2,50. Oppure di fronte ad un prezzo di una camera d’Hotel di € 140,00 (quando lo standard previsto per quella determinata categoria è € 80-100). Un meccanismo "odioso" che denota scarsa comprensione dei meccanismi che regolano le modalità di applicazione del prezzo. Che decisioni dovrebbe prendere un management alberghiero per vincere la "gara" che fissa il miglior prezzo? Fra tutte le decisioni che un manager alberghiero deve prendere nella fase di start-up di un’attività alberghiera, quella relativa al "fissare" il prezzo causa spesso una considerevole ansietà.

A prima vista "applicare un prezzo" non rappresenta solo un gioco di numeri. Elaborare un conto totale lordo che permetta di raccogliere un ragionevole guadagno dopo aver coperto i costi dell’attività, può essere un metodo abbastanza semplice da seguire."Fissare" un prezzo è più un arte che scienza, calcolo matematico. La psicologia dell’ospite è un fattore importante. Alla fine "fissare" il prezzo significa ragionare su tutto ciò che l’ospite desidera pagare per la camera ed i servizi ad essa inclusi.

Nella maggior parte dei casi, il "giusto prezzo" è una questione che riguarda la percezione dello stesso da parte del cliente. E i suoi colleghi albergatori di Jesolo cosa pensano? La risposta che ho ricevuto più frequentemente è stata, parafrasando una delle tante: "Gli operatori a Jesolo devono coprire i costi e, allo stesso tempo, fare profitto. In altro modo, la gestione di un’attività alberghiera non varrebbe né il rischio, né l’investimento e neppure l’angoscia mentale derivante dalla sua gestione". A me sembra più un grido del tipo: "Ho bisogno di coprire i costi !"….Come ho già detto, è il cliente e non la gestione dell’albergo che determina per ultimo il prezzo.

Al cliente non interessa nulla dei costi del Hotel, e quali sono i margini di cui la gestione del Hotel ha bisogno per stare sul mercato. In genere, posso essere d’accordo sul problema costi. Bisogna aggiungere però che i prezzi debbono essere competitivi e ragionevoli. Se i clienti non reputano di ottenere un sufficiente valore per il loro denaro, senza badare al prezzo ,è probabile che non ritornino. Come ho già ribadito, non è possibile "fissare il prezzo" in relazione al costo.

Alcuni costi indiretti non possono essere assegnati a specifiche voci di bilancio ma spesso coinvolgono aspetti dell’impresa alberghiera che i clienti percepiscono come "valore aggiunto", e vengono a pesate nella loro decisione di scegliere un albergo piuttosto di un altro simile.

Come "decide" quando il prezzo è "giusto"? Nel cercare di sviluppare una strategia, ho dovuto ricordare che esiste una relazione implicita tra prezzo e valore. Il cliente si aspetta di pagare di più se gli viene offerto, però, un prodotto da colazione migliori rispetto a quello standard. Così per una camera di lusso rispetto ad una economica. Come si vede, l valore è argomento di opinione, non certamente un fatto.

Se vuole un argomento più semplice, nel mercato ci sono quelli che preferiscono guidare una Mercedes rispetto ad un Audi.
Altri preferiscono il contrario. Una sorta di "tirannia" dell’opinione, quindi……Dato che c’è, appunto, una relazione tra prezzo e valore (e che il valore è un argomento di opinione), ho cominciato a fissare il prezzo delle mie camere e dei servizi annessi, prendendo in considerazione tre fattori: il margine di guadagno possibile, i miei costi e, il prezzo che in termini di mercato poteva essere tollerato dai clienti.

E i suoi ospiti come hanno reagito? Vede, gli ospiti del mio Hotel a Jesolo Lido Villa Roberta sono sempre stati un caso speciale: ho sempre percepito che essi davano all’autenticità un alto valore. Non solo. Ma anche che attribuivano un alta attenzione per la cortesia e l’onestà. Tolleravano gli eventuali errori o dimenticanze . Non tendevano a essere complicati, volendo pagare unicamente per una buona qualità.

In questo modo ho sviluppato le mie migliori azioni nei confronti dei clienti. Per concludere, qual sono le quattro migliori azioni? 1) Trasparenza: nessun prezzo fittizio; alcuni prezzi speciali sono solo e chiaramente collegati ad una proposta commerciale. Il prezzo regolare della camera d’albergo e dei servizi annessi debbono essere equi; 2) Chiarezza: accurata, nessuna descrizione esagerata dei servizi; 3)Semplicità: prezzi espressi in Euro a cifra intera. Da dimenticare l’espediente dei "95 cents"; 4) Fiducia: Semplici contraccambi e scambi tra cliente e gestore.




Una vacanza, presso Hotel Jesolo Villa Roberta, per godere delle proprie ferie estive in un confortevole Hotel Jesolo Lido ad un costo alla portata di tutti.